Ti ho spiegato come ho avviato il progetto ispirazioni nell’articolo pubblicato ieri. Ora è il momento di indicare quali sono stati gli step che ho seguito per scrivere il primo articolo.
Sfruttare le attività quotidiane
Per prima cosa ho creato una nuova nota su Evernote. Ma cosa volevo scrivere in questa nota? Avevo bisogno di mettere nero su bianco tutte le parole che potevano ispirare dei futuri post a tema. Così ho dedicato le letture dei due giorni successivi alla raccolta delle parole delle ispirazioni. Ponendo attenzione ad ogni parola letta, in due giorni ho raccolto, più di 80 ispirazioni. Ho trasformato una delle mie attività giornaliere, cioè leggere il mio feed, in un’attività di ricerca per il mio nuovo progetto. A questo punto avevo un’ottima base per iniziare.
Individua il punto di partenza
Il passo successivo è stato decidere da quale ispirazione partire. Anche in questo caso mi sono basato sulla mia esperienza. Questo mi ha portato a scegliere come primo tema da sviluppare la costanza. Infatti, in qualsiasi ambito, potrai facilmente verificare che è grazie alla costanza se hai portato a casa il risultato. Successivamente ho scelto altri tre temi di cui scrivere dopo aver chiuso il primo post sul come essere costante. Così facendo mi sono assicurato di avere sufficiente lavoro già in parte programmato per un bel po di tempo. Sapere in anticipo cosa dovrai fare, mettendolo per iscritto, ti aiuterà a tenere la mente sgombra e quindi libera di poter pensare ad altro. Ma non avevo ancora finito.
Scomponi il primo step in attività
Per ogni argomento da trattare dovevo scendere nel dettaglio ed identificare i diversi aspetti che volevo sviluppare. Così ho iniziato a fare delle ricerche mirate per capire quali ambiti erano più interessanti per portare alla luce l’importanza di essere costante. Per tenere ordine delle ricerche fatte, ho creato una nuova nota su Evernote chiamata “to do Costanza”. In questa nota ho riportato i sotto argomenti che volevo trattare nell’articolo. Inoltre, siccome volevo dare un taglio pratico e reale al post, ho segnato anche i nomi dei blogger incontrati durante la ricerca. La mia idea, infatti, è quella di citare e magari fan intervenire proprio chi aveva scritto e quindi vissuto sulla sua pelle i vantaggi dell’essere costante. Il risultato è stato un elenco di cinque argomenti da trattare con altrettanti blogger da coinvolgere nell’iniziativa.
Fai il punto della situazione
Dopo aver identificato i primi step ed aver dettaglio il primo di questi, fermati un attimo per fare il punto della situazione. Puoi sfruttare questo momento per verificare se hai tralasciato qualcosa o se hai necessità di aggiungere ulteriori dettagli al primo step.
Nel mio caso, a questo punto avevo tutto quello che mi serviva su Evernote, in particolare:
- una nota con l’elenco dei post da scrivere
- una nota con l’elenco dei paragrafi e dei relativi casi reali da citare
Può sembrarti poco ma con queste due note ero in grado di sapere semplicemente e con precisione qual era il prossimo passo da fare.
Fai il primo passo: inizia a scrivere il primo post
Arrivato a questo punto ho iniziato a scrivere il corpo dell’articolo. Una volta data una struttura iniziale al post, ho contattato i blogger di riferimento che avevo deciso di coinvolgere. Il grosso a questo punto l’avevo fatto. Non mi rimaneva che aspettare le risposte alle mie domande e successivamente integrarle nell’articolo che avevo preparato.
Se non avessi impostato in anticipo un piccolo piano degli articoli da scrivere sarei rimasto fermo, ma invece avevo già identificato quale doveva essere il post successivo. Così, non ho sprecato tempo e sono partito con una nuova ricerca. Ho iniziato a stabilire paragrafi e blogger da citare nel post sulle relazioni. In questo modo è stato semplice non rimanere bloccato nell’attesa dei diversi contributi che avevo chiesto. Chiaramente, nonostante la disponibilità e la gentilezza delle persone coinvolte, non potevo fissare vincoli troppo stringenti in merito ai tempi. Senza un quadro generale del progetto mi sarei sicuramente arenato nell’attesa. Invece sono andato tranquillamente a lavorare per l’articolo successivo.
Quello che ho imparato da questa esperienza, tra l’altro in fase iniziale posso riassumerlo in sette punti. Quando devi iniziare un nuovo progetto segui questa scaletta:
- Prepara un piano di massima
- Utilizza strumenti come mappe mentali, o semplicemente Evernote, per suddividere il lavoro
- Decidi qual’è il primo passo da fare
- Individua i tre step successivi
- Suddividi ulteriormente il primo step in N attività più semplici
- Lavora le attività che hai individuato
- Ripeti il processo
Successivamente in base alle necessità e alle caratteristiche del progetto potrai affinare il tuo piano, magari usando anche tool di project management più evoluti. Questa però non deve essere la tua priorità. L’importante è iniziare con una bozza di piano che sia in grado di assicurarti una visione di massima del progetto.
Se ti è piaciuto l’articolo o hai dei suggerimenti da darmi, mi farebbe piacere leggere il tuo punto di vista nei commenti. E non dimenticare di condividere il post coi tuoi amici. I pulsanti social sono qui sotto a tua disposizione.
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