Seconda settimana di allenamento per la prima mezza maratona.
La StraSalerno 2017.
Dal 4 al 10 settembre sono riuscito a portare a casa 4 allenamenti per 50km totali.
Ho iniziato il lunedì con un bel lento di 12 chilometri.
Allenamento tranquillo filato via liscio.
In qualche modo ho cercato di recuperare il lungo che la domenica precedente sono stato costretto a saltare.
Martedì un altro allenamento lento.
8 chilometri questa volta.
Anche queste sono corse importanti per me che ho bisogno di far muovere le gambe, aumentare il chilometraggio.
In settimana, infatti, devo svegliarmi presto la mattina per fare allenamento.
Per rispettare tutti i tempi, difficilmente riesco a superare l’ora di allenamento mattutino.
Ma direi che comunque può bastare.
I lunghi li lascio per il fine settimana.
Ma andiamo avanti e arriviamo al mercoledì, giorno dedicato alle ripetute.
Metto in file un 3x2Km a 4:05 + 2×1000 a 4:00.
Pensavo di avere più difficoltà nelle ripetute sui 2000 metri.
Invece ho capito quanto possano fare la differenza 5 secondi per chilometro.
Sembrano così pochi ma posso assicurarti che ho percepito la differenza.
Sia nelle gambe che a livello di fiato.
Infatti ho chiuso abbastanza bene la sessione.
Credevo di arrivare mezzo morto alla fine e invece è andato tutto bene.
Anche il recupero nei giorni seguenti.
Dal mercoledì poi, purtroppo passo direttamente alla domenica.
Decido di recuperare il lungo di 18Km saltato la domenica precedente.
Esco a correre a Baronissi.
Il mio solito percorso fatto anche di saliscendi.
A parte alcune difficoltà in salita sul finale, chiudo la sessione con un passo medio di 4:55.
Niente male.
Questo allenamento è per me un’iniezione di fiducia.
A questo punto posso dire di sentire la mezza alla mia portata.
Adesso è solo una questione di passo.
Di velocità.
Ma per scegliere come affrontare la prima mezza ho ancora tempo.
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