Grande successo per la quinta edizione della Napoli City Half Marathon.
Neanche la pioggia scesa nella notte ha rovinato la giornata dei quasi 6000 iscritti alla manifestazione.
Domenica mattina però il tempo è stato clemente e non ha rovinato la festa.
Tutti soddisfatti, dagli organizzatori alla massa di amatori che hanno invaso la città partenopea.
Partenza precisa alle 8:30 e a fare il ritmo della gara sono i 3 keniani che alla fine hanno raggiunto il podio.
Questi i loro tempi finali Kipchumba 1:00’12”, Kiplagat 1:00’34”, Kigen 1:01’43”.
Solo per una manciata di secondi il vincitore non è sceso sotto il muro dell’ora di corsa.
In ogni caso è stato stracciato il precedente record della gara.
Complice anche una bella rimaneggiata al percorso.
Più veloce doveva essere e più veloce è stato.
Questo cambiamento ha però lasciato anche qualche malcontento tra gli amatori.
Effettivamente sostituire corso Umberto con via Marina ed escludere totalmente il passaggio
per via Duomo e via Toledo, ha tolto molto fasciano alla gara.
Le strade più caratteristiche della città sono state escluse dal percorso.
La modifica è stata però inevitabile per ottenere un percorso più piatto e veloce.
Altra novità di quest’anno è stata l’introduzione della gara ad invito di 5 chilometri.
Proprio dal 2018 la IAAF ha inserito la 5K su strada tra le gare ufficiali su strada.
Napoli è stata la prima competizione internazionale sulla distanza, per questo sono stati ovviamente registrati due nuovi primati mondiali.
14:00 per gli uomini e 16:04 per le donne.
Tornando a chi come noi corre per divertirsi e tenersi in forma c’è da segnalare il continuo aumento dei finischer negli anni.
Rispetto all’edizione del 2017 quasi il doppio dei podisti ha tagliato il traguardo.
Per quanto mi riguardo l’appuntamento è solo rimandato.
Nelle ultime settimane ho corso davvero poco.
Aggiungi l’influenza che ha colpito Miriam(che mi accompagna sempre nelle gare con la mamma Enza), non me la sono sentita di partecipare.
Ora però è tempo di pensare al futuro più prossimo.
Avanti tutta con la preparazione della mezza maratona di Agropoli.
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